TARI

Presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Per utenze domestiche si intendono tutti i locali destinati a civile abitazione e loro pertinenze, mentre per utenze non domestiche tutti i restanti locali ed aree soggetti al tributo, tra cui le comunità, le attività agricole e connesse, commerciali, artigianali, industriali, professionali e le attività produttive in genere. Il tributo è destinato alla copertura dei costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Annualmente il Comune approva il Piano Finanziario (PEF) redatto in conformità alle indicazioni metodologiche ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente), e le tariffe per l’anno, garantendo la copertura di tutti i costi afferenti al servizio di gestione dei rifiuti.

È fatta salva l’applicazione del tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene ambientale di cui all’art. 19 del Decreto Legislativo 30/12/1992, n.504. 2, nella misura percentuale deliberata dalla Provincia/Città Metropolitana.

I soggetti passivi del tributo devono dichiarare (mediante moduli appositamente predisposti dall’ente disponibili presso gli sportelli fisici o scaricabili sito internet dell'Ente), ogni circostanza rilevante per l’applicazione del tributo e in particolare, l’inizio, la variazione e la cessazione dell’utenza, la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni, il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.

Le delibere relative ad aliquote annuali, nonché il Regolamento in vigore, sono consultabili on-line al sito del Ministero delle Finanze.